GOLF


In questa sezione presentiamo alcune informazioni sul mondo del golf, iniziando con la presentazione delle 18 buche di un importante torneo internazionale.
(rif.010301)

Per l'informazione sugli Augusta Masters cliccate per la pagina speciale: Augusta Masters 2002 e 2001.

021117 Commovente, due vecchi e indomabili leoni, Greg Norman e John Daly, giocheranno appaiati il 28 novembre al prossimo grande Torneo professionistico: è certa ugrande risposta degli appassionati
020929 RYDER CUP: rimonta dell'Europa all'ultimo giorno per una emozionante vittoria: i grandi golfisti USA devono concedere la vittoria, dopo il putt decisivo da 8 piedi dell'irlandese McGinley!!  Questa RYDER CUP è stata disputata con un anno di ritardo, a causa dello slittamento deciso un anno fa, a nemmeno un mese dall'attacco terroristico dell'11 settembre. Quest'anno lo spirito agonistico era il consueto della Ryder Cup, ma i grandi americani, come Mickelson e Woods, non sono riusciti a contenere il team europeo, che ha dimostrato di portare più convinzione ed entusiasmo in questa sfida. Importante è stato il contributo dello scozzese Colin Montgomerie, che non ha mai perso nei 5 confronti sostenuti.
McGinley, ha pareggiato alla fine contro Jim Furyk, dopo essere stato sotto di due alla decima buca, nel nono dei 12 singoli previsti.
Il punteggio finale è stato di 15 e 1/2 a 12 e 1/2, il più ampio margine per l'Europa dal 1985, quando l'Europa vinse col punteggio di 16 e 1/2.

020923
Il Sudcoreano Choi ha vinto il Torneo PGA di Tampa Bay per 7 colpi!!!
Tiger Woods ha vinto il Torneo American Express svoltosi a Kilkenny in Irlanda, per un solo punto. Vince dopo le polemiche sollevate dalle sue dichiarazioni: " è più importante vincere il milione di dollari di questo torneo, che vincere nella Ryder Cup la settimana prossima" aveva detto, ferendo i sentimenti di molti dei grandi golfisti che si preparano alla sfida a The Belfry.
020919 Annunciate le due squadre di 12 golfisti per la 34ma Ryder Cup, la sfida tra i più quotati professionisti degli USA e dell'Europa, che si svolgerà dal 27 al 29 settembre a The Belfry:
USA -  Capitano, Curtis Strange  -  Tiger Woods  -  Phil Mickelson  -  David Duval  -  Mark Calcavecchia  -  David Toms  -  Davis Love III  -  Scott Hoch  -  Jim Furyk  -  Hal Sutton  -  Stewart Cink  - infine scelta del capitano tra Scott Verplank e Paul Azinger.
EUROPA  -  Capitano, Sam Torrance  -  Darren Clarke, Irlanda del Nord  -  Thomas Bjorn, Danimarca  -  Padraig Harrington, Irlanda  -  Colin Montgomerie, Scozia  -  Pierre Fulke, Svezia  -  Lee Westwood, Inghilterra  -  Niclas Fasth, Svezia  -  Paul McGinley, Irlanda  -  Bernhard Langer, Germania  -  Phillip Price, Galles  - infine scelta del capitano tra Sergio Garcia, Spagna, e  Jesper Parnevik, Svezia.
 

020916 SHANGHAI: agli Open della Cina, è il 24enne australiano Gleeson ad aggiudicarsi il premio di 500.000 dollari, battendo per un colpo il messicano Pablo Del Olmo.

020914 GREG NORMAN: lo SQUALO BIANCO è "lifer", cioè ammesso a vita ai Tornei Professionistici USA. Lo US PGA TOUR ha infatti deciso di riconoscere come valide ai fini della sua classifica storica anche le vittorie al British Open precedenti il 1995. Nonostante infatti il British Open sia il più antico torneo, esiste infatti dal 1860, le vittorie in tale torneo erano state conteggiate nella classifica dello US PGA TOUR solo dal 1995. Norman si è visto oggi riconoscere le due vittorie del 1986 e del 1993 a Turnberry e a St.Andrews raggiungendo un totale di 20 vittorie, la soglia alla quale si diventa un "lifer", professionista a vita! In testa alla classifica dei lifers:
1° Sam Snead 82 vittorie (+1 a St.Andrews nel 1946)  -  2° Jack Nicklaus 73 (+3)  -  3° Ben Hogan 63 (+1)  -  4°Arnold Palmer  62 (+2)
Tom Watson è il lifer che ha tratto il maggiore vantaggio dalla nuova regola, salendo a un totale di 39 con le 5 vittorie al British Open; raggiunge così Gene Sarazen, anche lui a 39.

020602 Maryland: Greg Norman, non sembra in difficoltà coi suoi 47 anni al Kemper Open; non ha vinto un torneo dal 1997, ed il fatto di avere un vantaggio di due colpi al secondo giorno lo mette di buon umore. Fantastico il colpo alla 17 oggi, una par 3: il colpo dal tee,  con ferro n°6,  ha portato la palla a 60 centimetri dalla buca: a conclusione è stata naturalmente un birdie. Norman, che vorrebbe con altri giocatori della sua età creare dei tornei speciali per grandi giocatori, vincitori di "majors", di tali tornei riservati sembra non averne bisogno in questi giorni. Lo "squalo bianco" ha detto di star meglio che a 35 anni, ma di considerare la battaglia più grossa, quella per la concentrazione, quella di portarsi alla linea di partenza del torneo!
020530 BRITISH MASTERS: Al termine del primo round sono alla pari a 67 colpi l'olandese Robert Jan Derksen e lo spagnolo Santiago Luna.Seguono Phillip Price, gallese, già in squadra per la Ryder Cup, e l'inglese Ian Poulter, sempre nel gruppo della Ryder Cup, ma come riserva. A due sotto troviamo il favorito, lo scozzese Colin Montgomerie, e l'indiano Arjun Atwal.
At the end of the first day two players lead the British Masters with 67, 5 under par: Robert Jan Derksen, from Holland, and Santiago Luna, from Spain. Behind at four under, we find Ryder Cup selected Phillip Price, and Ian Poulter. Colin Montgomerie follows at 2-under, with Arjun Atwal from India.
020512 Verizon Byron Nelson Classic: dopo il terzo giorno è in testa Shigeki Maruyama, 12 sotto il par a 198; dietro di lui con tre colpi in più c'è l'americano Cameron Beckman; gli altri inseguitori hanno almeno 5 colpi in più. Maruyama è un forte golfista giapponese, noto anche per la sua incontrollabile tendenza al sorriso: ha ammesso in varie occasioni di sforzarsi di avere un'espressione seria, senza riuscirci!
020502 Rocco Mediate vince con 272, 16 sotto il par, il torneo PGA Greater Greensboro Classic. Secondo, distanziato di tre tiri, a 275, Mark Calcavecchia, il quale ottiene il record per i tornei professionistici USA per il minor numero di tiri in buca, putting, con 93 sui 4 round.
020419 Greg Norman, lo "squalo bianco", era arrivato ad Augusta la settimana scorsa puntando in alto, mirando, a 46 anni, al risultato che gli era scappato, inspiegabilmente, qualche anno fa alle battute finali, contro Nick Faldo. Ma, come ha riconosciuto a fine torneo ad Augusta, non è riuscito a sfoderare un putting adeguato alla sfida: troppe volte ha visto la pallina non arrivare in buca! Lo "squalo" si sta rifacendo al Torneo di Hilton Head Island, in Carolina del Sud, dove è settimo alla fine del primo giorno, grazie al putting eccezionale, che gli ha procurato un eagle, e cinque birdies, contro due bogeys, per un ottimo 66. In testa è l'americano Love, che qui ha vinto 4 volte, che ha fatto 9 birdies, 2 di "striscio". Si registra anche un infortunio al polso, si spera lieve, per il combattivo John Daly, che se lo è procurato con un impegnativo tiro dalla sabbia.
020325 Neusselaender Craig Perks, 203er in der Welt, gewinnt ueberraschenderweise beim Players Championship Turnier, mit 2-Schlaege Vorsprung ueber Stephen Ames. Entscheidend war ein unglaubliches Par beim 18ten Loch. Perks, 35, startete mit falschem Drive-Schlag, und dann wieder ein Fehler, mit Ball hinter dem Green hin ins "rough": double bogey und damit playoff wurden moeglich. Ploetzlich doch kam ein 9-Meter Putt, und so siegte der"Kiwi" (1,5 Millionen Euro Preis)!!!

020225 WCG Match Play Championship, CARLSBAD: FINALE. Kevin Sutherland, 37 anni, californiano, è l'outsider(62mo dei 64 iscritti) che porta a casa i 2 milioni di dollari del Match Play. Sutherland ha vinto all'ultima buca quando  McCarron, anche lui californiano, ha sbagliato un putt per il birdie da 2 metri consegnando la vittoria per 1 buca a Sutherland.

020224 MASTERS femminili: vince Annika Sorenstam  battendo Karrie Webb alla quarta ripetizione della 18ma buca par 4 di 376 metri per sudden death, quando la Webb ha sbagliato il putt di 5 metri. Sui 4 round le due campionesse avevano chiuso in pareggio 10 sotto a 278 (Webb-69-69-68-72; Sorenstam 74-64-71-69). La svedese Sorenstam, felice per la vittoria, ha voluto esprimere l'incoraggiamento alla Webb alla quale ha impedito di fare il record assoluto nel golf di 5 vittorie dello stesso Torneo Professionale. Webb aveva vinto 4 volte il Masters di Royal Pines e con una quinta vittoria avrebbe sopravanzato negli annali del golf Walter Hagen (4  Tornei USA PGA intorno al 1920) e Tom Morris Junior (4 British Open intorno al 1860). La Sorenstam si era rimessa in partita con due bellissimi tiri in buca: uno da 12 metri per salvare il par alla 13, e uno da 8 metri per un birdie alla 14.

020223 CARLSBAD: 3° Round. Si preannuncia una finale sottotono, con molti dei grandi nomi ormai eliminati. Rimangono in gara Olazabal, Lehman,Azinger. Questa edizione per il momento si è fatta notare per la polemica dello scozzese Colin Montgomerie coi tifosi americani: qualcuno avrebbe esultato quando ha sbagliato un colpo in buca al primo turno, e per questo Montgomerie ha minacciato di non giocare negli USA in futuro. Le dichiarazioni di Colin sono state criticate da vari colleghi che ne hanno sottolineato la iperreattività in questa ed in altre occasioni!!
020222 Continua il Match Play Championship a Carlsbad, in California: è l'unico Torneo di alto livello basato su scontri a diretta eliminazione a due sull'intero percorso di 18 buche, con ripetizione dell'ultima buca fino allo spareggio in caso di pari. Tiger Woods ci teneva a vincerlo, poiché è l'unico torneo maggiore che non ha mai conquistato; era arrivato in finale nel 2000, perdendo. Questo volta Peter O'Malley lo ha eliminato al primo turno. Al turno successivo O'Malley non è riuscito ad avere la meglio su Nick Price; pur mantenendosi a un livello dignitoso, è arrivato all'ultima buca giocata sul par, Price ha fatto di meglio e ha potuto chiudere alla 17ma buca, con 2 sopra e 1 da fare. Nella stessa giornata da annotare anche la buona prestazione di Tom Lehman, che ha eliminato la testa di serie numero 5 Ernie Els, per 1 su alla 19ma.
020221 E' in corso il torneo Match Play, fatto di sfide a due a eliminazione diretta, e già si sono avute numerose sorprese. Alcune delle teste di serie più importanti sono state eliminate da giocatori giovanissimi: come qualcuno ha osservato il buon gioco non è sufficiente garanzia, ci vuole un gioco eccellente. Phil Mickelson e David Duval non ce l'hanno fatta, Sergio Garcia, testa di serie n°4, ce l'ha fatta, ma c'è anche per lui un 22enne in attesa al secondo turno, Charles Howell III !!!
Il fortissimo Tiger Woods ha avuto la vita dura con l'australiano Peter O'Malley, perdendo per 2 e 1 buca. O'Malley ha fatto un record: è la prima volta nella storia del Match Play che un giocatore iscritto col numer 64 riesce a vincere il Match Play; il giocatore australiano ha raccolto cinque vittorie in campo internazionale, e aveva giocato di recente, all'Open di Nuova Zelanda, su due buche con Tiger Woods.
Al Match Play Woods è stato in testa soltanto alle buche 5 e 6 con O'Malley in difficoltà per i bunker, più avanti all'8a e 9a buca due birdies di O'Malley staccavano Woods, il quale non riusciva a rimediare. Alla buca 16, par 4, Tiger faceva del bel gioco, tirando in buca da 30 piedi (circa 9 metri) per un birdie. Poi però ha fallito per poco alla 17 da meno di un metro.Mentre Woods si apprestava a segnare la palla, arrivava il tiro in buca di O'Malley da circa 6 metri ed entrava: Woods cambiava direzione, e arrivando dal giocatore australiano gli stringeva la mano, accettando la sconfitta per 2 e 1. O'Malley ha dichiarato di aver giocato con grande calma, in una situazione "no lose"; è entrato nel torneo solo perché Coceres si è infortunato ad un braccio pochi giorni fa. Dell'uscita di Mickelson, mancino, dicevamo; altri mancini invece ce l'hanno fatta, sono Steve Flesh e Mike Weir. A superare il turno troviamo Vijay Singh, Davis Love III, Retief Goosen, David Toms.Due grandi a essere stati eliminati sono invece John Daly, battuto da Rocco Mediate, che ha fatto 7 birdies in 14 buche,per il 5 e 4, e Colin Montgomerie, battuto da Scott MacCarron alla 14ma buca con un "ace"(in buca con un colpo).

020211 LA JOLLA, California: Josè Maria Olazabal ha concluso il giro finale del BUICK Invitational con  65, battendo l'americano JL Lewis per un colpo, che si è giocato la possibilità dei playoff con un bogey, tre colpi per il tiro in buca. Olazabal ha brillantemente raggiunto i 275, 13 sotto, con 8 birdies e un bogey nel giro finale; sotto di un colpo Lewis, che ha fatto 70, 2 sotto il par, come MarkO'Meara, anche lui a 70, e sotto di un colpo sui 4 giorni. Il preferito dai tifosi, John Daly, ha chiuso con 277, a 2 colpi sotto. C'era anche Tiger Woods, che è giunto solo quinto, dopo un pessimo secondo round, a 77, uno dei peggiori della carriera, che gli ha fatto correre il rischio di non passare il "taglio". Anche Olazabal era passato poco sopra il "taglio", spiccando il volo soltanto sabato con un ottimo 67.

020204 Els vince al Royal Heineken tenendosi sempre nei "60": 64, 69, 69, 69.
020201 Royal Heineken: dopo il secondo giorno è in testa Ernie Els con tre colpi di vantaggio sul Grande Squalo Bianco, Greg Norman. Norman, che non vince dal 1998, ha detto di sentirsi pronro per la vittoria, con la quale festeggerebbe "alla grande" il suo 47mo compleanno. Buona giornata anche per il grandissimo John Daly, che è riuscito a superare il taglio, al livello del par, di 144.
020130
Classifica per numero di colpi 2002:
1 Kelly 68,26  -  2 Tanaka 68,31  -  3 Singh 68,74  -  4 Allen 68,81  -  5 Perks 68,99  -  6 Perry 69,05  -  7 Lehman 69,15  -  8 Choi 69,19  -  9 Howell III 69,23  -  10 Kuchar 69,28  -  11 Riley 69,36  -  12 John Daly 69,39  -  13 Donald, Sabbatini 69,40  -  15 Funk 69,41
Classifica per distanza di tiro 2002:
1 John Daly 321,2  -  2 Tiger Woods 319,8  -  3 Love III 304,3  -  4 Smith 298,5  -  5 Frazar 298,2  -  6 Olazabal 297,5  -  7 Herron 297,3  -  8 Singh 297,1  -  9 Lehman 296,7  -  10 Perry 296,5  -  11 Jobe 295,6  -  12 Couples, Duval 294,3  -  14 Mattiace 294,0  -  15 Sabbatini 293,4

020124 Phil Mickelson, secondo dietro Woods nel 2001 nella classifica internazionale, ha conseguito la sua ventesima vittoria nel tour professionistico, diventando così il 34mo giocatore nella storia del golf a raggiungere questo risultato.Ha vinto su Berganio al Torneo Bob Hope Classic che si è svolto a La Quinta.

011127 Greg Norman vince 1 milione di dollari nel torneo Skins Game, non uno dei Majors, ma comunque grandissima soddisfazione nel superare Tiger Woods, Colin Montgomerie, e Jesper Parnevik in una competizione che mette in palio un milione di dollari!!
011101 Ben Crenshaw ha ricevuto il Payne Stewart Award, il premio che viene attribuito sulla base delle qualità morali ai grandi professionisti del golf.  Il premio è stato istituito a ricordo di Payne Stewart scomparso due anni fa in seguito al disastro che coinvolse il suo aereo privato, precipitato in Sud Dakota dopo ore di volo alla cieca attraverso gli Stati Uniti. Creshaw si è detto onorato di vedersi associato al nome di Stewart che ha sempre molto ammirato: ne ha ricordato l'approccio amichevole nel corso dei tornei, e l'orgoglio di essere americano: voleva svegliarsi tutte le mattine ascoltando "Born in the USA" di Bruce Springsteen.

011101 IS DE MOLAS, Italian Open:
al terzo giorno passa in testa il tedesco Sven Struver, totale di 198, 18 sotto; scivola in 2a posizione Gregory Havret, terzo il britannico Bradley Dredge;
third round: first Sven Struver, Germany, at 198, 18 under; second the rookie Havret; third the Briton Bradley Dredge;

al secondo giorno passa in testa un nuovo protagonista, il francese Gregory Havret, che realizza una serie impressionante di birdies; lo seguono il connazionale Jean Van De Velde, e l'inglese Mark Roe, appaiati, e  un altro francese , Christian Cevaer, è quinto;
second round under French flag: 1st Gregory Havret, 2nd Jean Van De Velde, 5th Christian Cevaer;

alla fine del primo giorno del torneo sono in testa Michele Reale e l'inglese Mark Roe, alla pari a 63, nove sotto il par.
Il vincitore della scorsa edizione, Ian Poulter, è a 4 colpi di distanza dai primi.Secondo da solo a due colpi dai primi è lo svedese Fredrik Andersson.
Italian Open: at the end of first round Michele Reale, Italy, and Mark Roe, England, lead with 63 nine under par, one off from last year's record set by Sweden's Pierre Fulke. Second at 65, alone, is Fredrik Andersson, also from Sweden.  Four strokes off we find Ian Poulter, England, defending champion.

011024 ST.ANDREWS: at the Dunhill Links Championship Scotsman Paul Lawrie wins over Els by dropping a 30-foot putt. "Call me Costantino"  said Lawrie, going back to the lucky putt which gave Costantino Rocca the playoffs with John Daly, at the Open, eventually won by Daly!!!
011017 Alla PGA Invensys  Classic due vecchi leoni ottengono ottimi piazzamenti: Tom Lehman è secondo, John Daly settimo.
011008 John Daly endet zweiter das German Master Sonntag in Koeln, zu dem er auf Bernhard Langer's Private Jet geflogen hatte. Daly hat dann sich geweigert, an dem World Match Play Championship teilzunehmen, weil er kein Private Jet fuer die Rueckreise nach America haben konnte. Das World Match Play Championship wird deshalb fuer das erste Mal in 38 Jahre ohne Amerikaner gespielt.
010910 Canadian Open John Daly conferma il suo stato di grazia arrivando 4° all'Open canadese, precedendo Garcia, Faxon, Woods.
010903 BMW Open - Muenchen: Jong Daly gewinnt. John Daly vince il suo primo major dopo 6 anni dall'ultima vittoria (al British Open nel 1995) con la tremenda forza dei suoi drive. Scivola in seconda posizione l'irlandese Harrington, che era in testa fino al terzo giorno. Daly riafferma così la sua capacità di vincere, dopo anni di crisi, dovuta all'alcolismo e alla sua passione per i casinò.
010831 John Daly e l'australiano Richard Green sono in testa alla fine del primo giorno dell'Open BMW in corso a Monaco di Baviera, col punteggio di 63, 9 sotto il par.
Nach dem ersten Tag sind John Daly und Australier Richard Green, mit 63, 9 unter Par, an der Spitze vom BMW Open in Muenchen.
010821 RYDER CUP - 1 :Bernhard Langer ha espresso preoccupazione per l'attuale metodo di selezione dei compnenti della squadra europea della Ryder Cup che tiene in considerazione solo i punti guadagnati in eventi europei, mettendo in evidenza come molti fuoriclasse europei, come Garcia, Parnevik e lui stesso giochino ormai la maggior parte dei tornei negli USA e non in Europa.
RYDER CUP 2 : Gli ultimi due prescelti per la squadra americana  sono il sopravissuto al cancro Azinger e il diabetico Verplank !!

010723 British Open Classifica finale:
1 David Duval 10 sotto  -  2 Niclas Fasth 7 sotto  -  3 Darren Clarke, Ernie Els, Miguel Angel Jimenez, Bernhard Langer, Billy Mayfair, Ian Woosnam 6 sotto
010718 British Open. Tiger Woods è già arrivato a Lytham, dopo alcuni giorni di riposo in Irlanda, e la domanda è se è l'assoluto favorito oppure no. Woods dichiara di trovarsi a suo agio sul campo inglese, e di apprezzarne la complessità del percorso, che condiziona il gioco. Tiger dice addirittura di preferirlo al gioco americano, che  si concentra sull'obbiettivo: links golf contro target golf. Al links golf Woods dice di essersi avvicinato nel 1995, quando disputò lo Scottish Open, preparatorio a St.Andrews; e dice di aver apprezzato un gioco che richiedeva grande creatività: tirare in buca da cento metri, con condizioni di tempo avverse!!
C'è comunque chi, come il suo allenatore Butch Harmon, si dice certo che Woods vincerebbe anche bendato.

010717 British Open: a pochi giorni dall'inizio della gara britannica tutta l'attenzione va alle insidie del percorso del Royal Lytham and St.Annes Golf Club. E' un percorso caratterizzato dall'elevato numero di bunker di sabbia, dai percorsi stretti e dalle difficoltà delle buche finali. Sono tutti elementi che tengono aperto il pronostico, pur con un Woods favorito, perché qui la potenza del tiro sarà meno decisiva, conterà di più la precisione. Questa è l'analisi che ha fatto anche un giocatore espertissimo come Tom Lehman. Tra i favoriti c'è anche Goosen, il vincitore dello US Open, con Sergio Garcia e Phil Mickelson. Steve Ballesteros che ha vinto a Lytham nel 1979 e nel 1988, lo reputa il miglior percorso tra tutti gli Open: è quello che richiede la capacità di effettuare tutti i tipi di tiro, da destra a sinistra, da sinistra a destra, alto, basso, "taglia e corri", con tutta l'immaginazione e la riflessione possibile.

010625 Kite perde alla penultima buca del Fleet Boston Classic: con colpo perfetto dal tee centra un vero birdie, e l'uccellino, un balestruccio, muore ma devia la traiettoria nello stagno; Kite chiude alla 17ma con un doppio bogey, e  poi vince Larry Nelson 15 sotto, con 201, che si porta a casa 210.000 USD.

010621 Classifica del golf maschile secondo l'esperto Clifton Brown   1 Woods  -  2 Mickelson  -  3 Singh  -  4 Duval  -  5 Els  -  6 Weir  -  7 Garcia  -  8 Furyk  -  9 Love III  -  10 Westwood
Classifica del golf femminile secondo Brown    1 Sorenstam  -  2 Pepper  -  3 Webb -  4 Ri Pak  -  5 Hyun Kim  -  6 Inkster  -  7 Jones  -  8 Lane  -  9 Gustafson  -  10 Redman

010618 Retief Goosen commette un errore clamoroso alla 18ma buca e rimette in gioco una vittoria ormai sicura allo US Open. A 12 piedi dalla buca gli bastano due colpi per vincere su Brooks, e sbaglia il tiro in buca, come nemmeno un principiante potrebbe fare!!! Si è perciò dovuto giocare il titolo ai playoff di lunedì contro Brooks: ed ha vinto Goosen.  E' stato comunque un Open sorprendente che ha visto un Woods arenarsi a metà classifica, per terminare 12mo.

010615 Wer heute in Golf wetten moechtet, macht das ueberwiegend auf Tiger Woods, und das macht es schwieriger fuer Buchmacher! Vor dem Us Open wurde Woods 3-2 gegeben, aber nur vor 4 Jahren, fuer die Masters 97,  gab ihn Ladbrokes 16-1; heute kriegen  Wetter Woods 6-1, fuer die 4 Slam Titeln 2001!

010615 Allo US Open il primo giorno termina con Hale Irwin, 56 anni, in testa col punteggio di 67 (3 sotto). Incredibilmente Irwin era partito con un bogey, recuperato poi con 2 birdies di seguito. Irwin, che ha vinto il suo primo Open nel 1974, e il suo ultimo nel 1990, ha detto di sentirsi in gara per la vittoria: dalla sua ha il fattore "esperienza" che ha un notevole peso e compensa la minore abilità atletica!!

010612 Alla FedEx St.Jude Classic vince Bob Estes, la sua ultima vittoria risaliva al 1994 nel Texas Open. Anche John Daly dichiara la sua soddisfazione per il quinto posto, che gli porta il suo più ricco assegno, US$ 127.750, dai tempi della vittoria al British Open nel 1995. Estes vince sul filo, con un vantaggio di un colpo su Bernhard Langer.

010605 Kate Webb vince lo US Open femminile, 7 sotto il par a 273,  lasciando al secondo posto la sudcoreana Se Ri Pak, con 281. E' un risultato importante per la Webb, che all' inizio del 2001 aveva spesso subito le migliori performance della svedese Annika Sorenstam.

010604 Tiger Woods vince il Memorial Tournament (4,1 milioni di dollari) per il 3° anno consecutivo, battendo Paul Azinger, in testa per i primi tre giorni, al quarto giorno, e chiudendo con 17 sotto il par a 271, grazie a tiri straordinari, alla Woods, come quello che dallo sporco lo ha portato aldilà di un gigantesco acero a circa un metro dalla buca!! Peccato per Azinger che si è battuto con forza, anche in ricordo dell'amico e campione Payne Stewart.

010520 Heidelberg
A un giorno dalla fine Campbell scende in seconda posizione, 16 sotto il par, dopo una serie di colpi negativi, incluso un "non giocabile" a seguito di tiro nel canneto, e vari bogeys. Passa in testa Romero con 17 sotto il par. Al secondo posto è anche Woods, a seguito di una notevole rimonta, grazie a numerosi birdies. In corsa per il titolo è entrato di forza l'australiano Peter O'Malley, che era 21mo all'inizio del terzo giorno, ed è risalito all quarta posizione, 14 sotto il par, grazie ad una serie impressionante di 10 birdies. O'Malley non è nuovo a questi exploit: si ricordano i 7 birdies il primo giorno del Canon Challenge a Terrey Hill nel 1998, quando conquistò la sua prima vittoria del Tour dell'Australasia.
Campbell falls behind, driving an "unplayable" to the reeds,to second place, 16 under, tied with Woods, at the third round in Heidelberg,. Australian Peter O'Malley conquers 4th place with an impressive total of 10 birdies in round 3. He had previously strings of birdies: to remember 7 birdies at the first round of 1998 Canon Challenge at Terrey Hill, for his first victory at the Australasian Tour. In Heidelberg after third round Romero(Argentina) is first with 17 under.
010519 Heidelberg
Great day for newzealander Campbell, at 10 under par 62, and his australian good friend Parsons second with six under 66. Campbell who played very well, seems favoured by the wet german conditions, as he did last year winning in Cologne the German Masters. Campbell's  great drives gave him 28 putts and let him overshadow champion Woods, only at three under 69.
Il neozelandese Campbell è in testa con 62, 10 sotto il par, dopo un brillante primo giorno caratterizzato da pioggia, terreno pesante e i numerosi birdie di Campbell, che anche nel 2001 dimostra di trovarsi a suo agio in Germania, dopo la vittoria di Colonia ai German Masters del 2000. In seconda posizione lo seguono, 6 sotto il par, Parson, Els(Sud Africa), Westwood(Inghilterra) e Romero(Argentina). Tiger Woods ha raggiunto solo 69, 3 sotto il par.
 

010505 Per salire di livello nel golf internazionale, Emanuele Canonica, 19mo in Europa nel 2000, ha deciso di spostarsi negli USA per tentare la strada del PGA. Canonica è cresciuto nel golf seguendo le orme del padre, presidente del Golf Club Stupinigi di Torino e campione del PGA italiano alcune volte. Uomo di non alta statura, è però 5° nella classifica americana per potenza del drive. Dopo avere deciso di giocare prevalentemente in USA nel 1999, ha perfezionato la sua tecnica presso Harmon, uno dei migliori istruttori di golf, ottenendo buoni  risultati nel 2000; quest'anno ha confermato questo programma, ottenendo per ora un ottimo 7° posto al Nissan Open. Per il futuro conferma di voler giocare prevalentemente in America, con l'eccezione dei tornei tedeschi Deutsche Bank Open e Volvo European.PGA.

010425 Aggiornamento classifica golf maschile:
Woods  -  Singh  -  Durant  -  Mickelson  -  Love III  -  Calcavecchia  -  Faxon  -  Stricker  -  Sutton  -  Weir  -  Furyk  -  Mayfair  -  Els  -  Lehman  -  Langer   -  McCarron  -  Parnevik    -  Allenby  -  Sluman  -  Mediate  -  Duval
010425 Aggiornamento classifica golf femminile:
1 Annika Sorenstam  -  2 Se Ri Pak  -  3 Karrie Webber  -  4 Dottie Pepper  -  5 Lorrie Kane  -  6 Sophie Gustafson  -  7 Laura Diaz  -  8 Michele Redman  -  9 Pat Hurst  -  10 Grace Park
010415 Al terzo round del Worldcom Classic Tom Lehman ha perso terreno: è quarto, 9 sotto il par, in testa con 13 sotto è Vijay Singh. Ottimo andamento è ora 11mo, per un altro grande combattente del Tour, John Daly, che ha ritrovato la "pazienza" necessaria ad affrontare un percorso insidioso come questo del Worldcom Classic. Daly dice di sentirsi a  secoli di distanza dagli anni ruggenti dopo le difficoltà del divorzio e dell'alcolismo. Sa però ritrovare la calma quando col pensiero rivive la grandezza di quelle vittorie, nel 1991 il PGA Championship, nel 1995 il British Open.
010414  Ottima performance di Tom Lehman a metà del percorso del Torneo Worldcom Classic; è in testa dopo il secondo round sotto il par di 10 colpi
E' l'underdog del Professional Tour: ex garzone di fattoria, ex meccanico, è stato sul punto di abbandonare molti anni fa per mancanza di successi e di soldi. La moglie lo aiutò a risollevarsi, con gli ultimi soldi sul conto, lo portò in Sud Africa dove vinse un torneo e 80.000 dollari. Da lì arrivò a vincere il British Open, uno dei quattro tornei del Grande Slam!!!

010408 Per l'informazione sugli Augusta Masters cliccate per la pagina speciale: Augusta Masters 2001.

010327 Secondo titolo per Tiger Woods nel 2001 nel The Players Championship.

Aggiornamento classifica dei golfisti per le competizioni del 2001:
Golf Rangliste Maerz 2001. Bernhard Langer wieder in guter Position
1 Woods  -  2 Durant  -  3 Singh  -  4 Love III  -  5 Mickelson  -  6 Calcavecchia  -  7 Faxon  -  8 Stricker  -  9 Furyk  -  10 Lehman  -  11 Weir  -  12 Allenby  -  13 Els  -  14 Sluman  -  15 Parnevik  -  16 Lickliter II  -  17 Sutton  -  18 Willis  -  19 Kelly  -  20 Mediate  -  21 Sutherland  -  22 Tway  -  23 Langer   -  24 Verplank  -  25 Lowery
Els è sceso di alcune posizioni, John Daly è 75mo, lo " squalo bianco" Greg Norman 99mo, Canonica, il primo italiano, 108mo

010320 Prima vittoria del 2001 per Tiger Woods nel Bay Hill Invitational con un birdie alla 18 ma buca contro Michelson

010208  Recenti classifiche ( statistiche aggiornate al 4 febbraio 2001)
Distanza sul drive: John Daly 303,4 - Appleby 294,6 - Allan 294,5 - Jobe 293,8 - Love III 293,2 - Gore 291,3 - Beam 290,6 - Goggin 288,7 - Smith 288,6 - Lewis 287,8
Punteggio medio: Calcavecchia 68,48 - Stricker 68,54 - Love III 68,66 - Funk 68,74 - Maruyama 69,10 - Kelly 69,23 - Faxon 69,34 - Furyk 69,38 - Els 69,39 - Choi 69,45
Percentuale accuratezza del drive: Hart 88,8% - Reid 83,5% - Huston 82,8% - Toms 81 % - Day 80,6%
Tiri per il putting: Stricker 1,636 - Mediate 1,639 - Pate 1,671 - Calcavecchia 1,686 - McRoy 1,691 - Choi 1,699 - Cochran 1,700 - Willis 1,713 - Dunakey e Day 1,714
Media per il birdie: Calcavecchia 5,73 - Huston 4,88 - Woods 4,83 - Mediate 4,82 - Singh 4,75 - Mickelson 4,70 - Leonard 4,67- Yokoo 4,64- Di Marco 4,63- Ogilvy 4,56
Buche per eagle: Faxon, Stricker e Maruyama 36 - Walcher 42 - Couples 48 - Mebbbbbbbdiate 49,5
Salvataggio sulla sabbia: Porter 87,5 % - Hart 85,7% - Wood 81,8% - Paulson 80%- Kanada e Chalmers 78,6%- Glasson e May 75%- Love III  73,3%- Isenhour 72,7%
Classifica generale: Huston 217 - Stricker 251 - Calcavecchia 279 - Furyk 354 - Jobe 363 - Choi 396 - Couples 412 - Yokoo 414 - Love III 416 - Els 417
 
 

Ritratto di John Daly, un intramontabile del circuito del grande golf internazionale, che è riemerso da difficili vicende private per continuare a giocare ai massimi livelli.

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John Daly è impegnato in questi giorni nella Dunhill Cup sul prestigiosissimo campo di Saint Andrews in Scozia. E ancorea impegnato in sfide ad altissimo livello, pur essendo precipitato, a seguito delle sue vicissitudini private, al 424mo posto della graduatoria mondiale ( dopo esser stato a lungo tra i primi dieci).
Daly si è anche reso protagonista di un gesto sportivissimo durante la prima giornata della coppa Dunhill durante la sua sfida con Leaney. Alla 12 ma buca, par 4, Leaney ha tirato malamente nel fitto della boscaglia, ed ha rinunciato a cercare la palla, optando per un più comodo, e difatti riuscitissimo tiro provvisorio; Daly ha rinunciato a cercare la palla dell'avversario, com'era nel suo diritto, il che avrebbe significato annullare il buon tiro di Leaney. Questo è stato il punto di svolta della partita: Leaney ha avuto una fortunata serie di birdies raggiungendo e poi battendo John.


 

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DESCRIZIONE DI UN PERCORSO INTERNAZIONALE DI 18 BUCHE
 

La buca n° 1 è una delle più facili, può consentire
un birdie iniziale, purché il tiro sia sotto la buca;
si è facilitati dalla posizione rialzata del tee
BUCA 1  PAR 5
Buca 2 è difficoltosa per il fattore vento; difficile anche la scelta
della mazza; si punta al green al primo colpo, poiché il secondo colpo
è pieno di tranelli.
BUCA 2  PAR 3

BUCA 3  PAR 4
Difficile evitare il bunker sulla sinistra

 
 

BUCA 4  PAR 3
Colpo da ferro lungo attraverso acqua e bunker.
Linea sicura dal centro del green







































































BUCA 5  PAR 5
Buca famosa per un albatros da oltre 230 metri, da parte di Greg Norman

 
 
 

Inizia una serie di buche difficili: buca cieca; la chiave
è un drive a sinistra per l'avvicinamento
BUCA 6  PAR 4
BUCA 7  PAR 4
Buca delle più difficili, lunga e stretta, con buona percentuale di palle in acqua.

BUCA 8  PAR 4
Lunga, ma spesso col favore del vento.


 
 

Alberi sulla destra, ma la linea migliore gli passa accanto.
Nel dubbio colpire lungo, l'argine in fondo fa da sponda.
BUCA 9  PAR 4

Tiro difficile sulla sinistra.
BUCA 10  PAR 4
BUCA 11  PAR 3
Buca piuttosto diretta; tiro difficile dal tee di dietro
BUCA 12  PAR 4
Pericolose trappole ai lati del green; meglio tenersi lunghi,
prevedendo colpo d'avvicinamento
Buca dai frequenti birdies; bisogna tenersi sotto buca
poiché il putt da sopra è difficoltoso
BUCA 13  PAR 4
Lunga, ma raggiungibile in due colpi con buone condizioni
BUCA 14  PAR 5
BUCA 15  PAR 3
Necessario un ferro lungo; difficile mantenere la palla sul green
BUCA 16  PAR 4
Difficilissima: bisogna essere arrivati con il secondo colpo
poiché i bunker vicini lasciano poche speranze di par
Tiro sicuro a sinistra, per tiro sul green al riparo da sorprese in acqua
BUCA 17  PAR 4
Bella buca di chiusura: green raggiungibile con due tiri
ma la pressione è forte per la vicinanza dell'acqua

BUCA 18  PAR 5

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