020406 Nel mondo globale il simbolo del sumo, la lotta rituale
giapponese, è un americano: Emanuel Yarbrough. Yarbrough
ha curato la dimensione, e non quello che sta a cuore ad altri atleti,
come tono muscolare, addominali, bicipiti. Dall'alto dei suoi 350 chili
di peso, può infischiarsene di simili trivialità, almeno
tali per il mondo del sumo, i cui incontri vengono spesso fulmineamente
decisi nello spazio di pochi secondi dall'entrare in gioco della massa!
Emanuel Yarbrough, sex symbol
globale.
020317 Sven Ottke ha difeso a Berlino il titolo IBF super-pesi
medi contro Rick Thornberry sulle 12 riprese. I giudici sono stati unanimi,
sul 120-108. Il 34enne tedesco è stato molto veloce, dimostrando
la sua esperienza: ha colpito in modo leggero ma frequente ed efficace,
sfuggendo ai colpi di potenza che Thornberry ha cercato di portare a segno.
Nella 12 ma ripresa Thornberry ha attaccato furiosamente, cercando il KO
che solo avrebbe potuto salvare per lui l'incontro, ma Ottke ha saputo
resistere. Ottke mantiene un ottimo ruolino di marcia con 26-0, che
include il successo su Mundine a Dortmund in dicembre.
020127 Las Vegas: Luther Mack presidente della Nevada Athletic Commission
lancia un ammonimento a Mike Tyson : "Per lui può essere
il momento di svolta, come il D-Day nella Seconda Guerra Mondiale; la scazzottata
con Lennox Lewis a New York pochi giorni fa ci ha disturbato profondamente."
La rissa è stata scatenata da Tyson martedì 22 scorso durante
la presentazione a New York dell'incontro tra lui e Lewis in programma
il 6 aprile prossimo.
011126 WBC: il World Boxing Council ha inviato un ammonimento ufficiale
alla federazione indonesiana della boxe, perché attivi controlli
e procedure più rigorose, affinchè cessi la catena di incidenti
mortali sul ring che ha funestato nel corso degli ultimi due anni la boxe
indonesiana. Negli utltimi 18 mesi ci sono stati 5 morti sul ring in Indonesia:
l'ultimo è stato Donny Maramis, che è caduto al tappeto senza
conoscenza, ed è più tardi morto.
010422 Grande sorpresa dal Sud Africa: il campione del mondo britannico
dei pesi massimi, Lennox Lewis, 35enne, è stato battuto alla quinta
ripresa dallo sfidante, l'americano Hasim Rahman, 28 enne, underdog quotato
20-1 fino a pochi giorni fa, con un potente destro che ha colpito Lewis
allo zigomo mandandolo al tappeto, dal quale non è riuscito a rialzarsi.
Mentre l'arbitro belga Van der wiele ancora contava, Rahman iniziava a
ballare sul ring. Da subito si era visto che Rahman poteva avere delle
chances, avendo messo a segno inaspettatamente alcuni colpi importanti.
Nella quinta ripresa poi Lewis aveva accusato delle difficoltà di
tenuta, e qualcuno ha poi voluto imputarle alla insufficiente preparazione.
Lewis era arrivato soltanto da due settimane in Sud Africa, un tempo probabilmente
insufficiente ad acclimatarsi, considerata l'altitudine di 1560 metri s.l.m.
Lo sfidante Rahman si preparava invece da un mese. Lewis che aveva scelto
la sede dell'incontro, per emulare il suo grande idolo sportivo, Mohammed
Alì, era stato accolto meno bene del previsto dalla stampa locale,
che aveva accusato lui e il suo staff di una certa arroganza. Il campione
britannico aveva rinviato l'arrivo in Sud Africa, trattenuto per delle
riprese cinematografiche sul set di un film con Julie Roberts e Brad Pitt.
Con questa sconfitta sfuma per Lewis la possibilità di lottare
per una borsa elevatissima contro Tyson. Lewis vuole per prima cosa incontrare
di nuovo Rahman, che si dice sicuro di poter battere, spiegando come segue
la sua sconfitta, una sorpresa per lui in primo luogo: "la boxe per
pesi massimi è così; metti insieme due uomini grossi, con
pesanti destri, e poi parte un colpo e uno dei due finisce al tappeto".
Lewis aveva un vantaggio di sette chili (114 kg), di 7 cm. in altezza,
e di 23 cm.di estensione del braccio nei confronti dello sfidante. Lewis
era imbattuto da sei anni (l'ultima sconfitta subita anche per un destro),
e aveva condotto 15 incontri per il titolo mondiale, battendo anche Evander
Holyfield ai punti.
Rahman conquista con questo incontro i titoli WBC, IBF, IBO dei pesi
massimi.
000924 Gustav "Bubi" Scholz, 70 jahre alt, Boxer, deutscher Held der Nachkriegsjahre, ist an Herzanfall gestorben.